ROGAI BILIARDI

ROGAI BILIARDI
Biliardi fatti per creare atmosfere ed emozioni.

A Firenze nel 1950 per opera di Emilio Rogai nasce la Rogai Biliardi; da allora generazioni si tramandano segreti e tecniche per la creazione di Biliardi dal profondo respiro artigianale e pregiate stecche da biliardo.

Nel 1966 dopo l’arrivo dirompente delle acque del fiume Arno, che invasero la città di Firenze in quel lontano 4 novembre, la Rogai Biliardi si trasferì a 10 kilometri dal Ponte Vecchio a Sesto Fiorentino dove venne trovata l’ideale posizione per ricostruire da subito la passione per il biliardo e il lavoro e dove le varie generazioni hanno avuto l’insegnamento dei migliori maestri falegnami e tecnici del tavolo verde.

Firenze è riconosciuta da tutti come la più grande scuola Biliardistica d'Italia, con giocatori entrati nella leggenda e artigiani invidiati da tutto il mondo.
Mauro, figlio di Emilio, partecipe di tale realtà, riuscì così ad arricchire ogni sua conoscenza in modo tale da ampliare il suo lavoro anche alla produzione di stecche da biliardo.
La professionalità dell’azienda si arricchì sempre più con l’aiuto anche delle generazioni successive in modo da creare una vera impresa del biliardo e un mestiere particolarmente vivace e creativo.

La Rogai Biliardi crea e personalizza Biliardi e stecche da biliardo con la passione e la disponibilità necessarie per fare qualcosa di unico.
Nei nostri laboratori e nel nostro showroom non vige il silenzio ma l 'Arte e la Bellezza del "Made in Italy".

Inizio

Ogni disciplina di gioco ha un tipo di gomma omologata dalle varie federazioni internazionali ma è possibile montare anche una gomma polivalente per tutti i tipi di bilie e giochi.

La tecnica

La stabilità tensiva dei legnami utilizzati per la creazione dei Biliardi è molto importante; i Biliardi sono oggetti costruiti con l’obbiettivo primario della durata nel tempo; ogni componente è testato dall’esperienza e dalle lavorazioni dei nostri falegnami e inserito all’interno della costruzione solo dopo un’accurata verifica di idoneità.


Contrariamente a quanto si possa pensare, per stagionare non c’è bisogno di un clima asciutto per il primo anno, anzi meglio se umido, tipo quello di una comune cantina. Questo perché se c’è troppa differenza tra il tasso di umidità interno al legno e quello dell’ambiente il materiale si asciuga troppo velocemente e si spacca . Per il primo anno quindi il legno viene lasciato in luogo umido con ricambio d’aria, ma non ventilato, sempre per il motivo di cui sopra. Negli anni successivi viene depositato in posti dal clima più secco e negli ultimi si pone in posti caldi, assolutamente da evitare nei primi anni. In media per una stagionatura buona occorrono 10 anni.


Teniamo lontano il legname dalle intemperie altrimenti si spacca totalmente perché le variazioni di umidità, calore ecc. lo danneggiano profondamente. Il tipo di taglio influisce molto sulla stagionatura. Il taglio di quarto permette una migliore stagionatura, dove intendiamo non solo essiccazione, ma anche stabilizzazione delle tensioni interne che al taglio vengono a crearsi per vari motivi.

Il legno

L’ardesia è una pietra che proviene dalle cave Liguri in Italia e da lavorazioni italiane che, grazie a moderne tecnologie, producono lastre perfette utilizzate per la creazione dei Biliardi e pronte a soddisfare qualsiasi richiesta per tavoli italiani ed esteri con rettificature planari e uniformi.


L’Ardesia si presta perfettamente per la costruzione dei Biliardi grazie alla sua facile levigatura e alla sua consistenza uniforme e di facile lavorazione.


I piani sono costruiti in più spessori per soddisfare perfettamente l’esigenze di gioco delle varie discipline.

Il piano di gioco

La fonderia è probabilmente la tecnica più antica di formatura dei metalli e consiste nell’immettere un metallo fuso in una cavità; dopo il raffreddamento del metallo si ottiene un pezzo che ricopia al positivo la forma della cavità.


Le tecniche di fusione utilizzate per Mascheroni delle buche e fregi ornativi sono quelle della fusione in terra e della fusione in cera persa. A seconda della forma degli oggetti che si vogliono riprodurre si ricorre alla prima o alla seconda tecnica.
Di fondamentale importanza per entrambe le tecniche è partire da un modello realizzato in maniera precisa ed accurata.


Fusione a terra

La caratteristica principale della tecnica di fusione in oggetto è quella di creare la forma (nella quale immettere il metallo fuso) nella terra (particolari sabbie utilizzate in fonderia).

Per poter realizzare la suddetta forma è necessario disporre di un modello, cioè di un pezzo uguale o meglio simile all’oggetto che si vuole costruire.


Fusione in cera persa

A tale tecnica, si ricorre qualora per motivi legati alla particolare forma del modello, la fusione in terra non risulti idonea .


Le tecniche di fusione sopra descritte, consentono a chi ne avesse la necessità o il desiderio, di realizzare complementi su misura anche in serie limitate. Da un disegno o meglio da un campione di cui si abbia la disponibilità si può procedere alla realizzazione dell’oggetto finito o alla replica dell’originale.

La fonderia

Dalla penna nascono i tavoli Modern pensati per gli spazzi dall’eleganza più semplice e i Classici dell’artigianato italiano.


L’esperienza tramandata per generazioni rende possibile la creazione di ogni tipo di biliardo su design originale dell’azienda o del cliente.


Le finiture e i dettagli vengono personalizzati per ogni tavolo prodotto così come per gli accessori e i arredi. Biliardi fatti per creare atmosfere ed emozioni.

Il design

Biliardi da italiana, internazionale, pool, snooker, carambola francese e piramide russa hanno una dimensione del campo di gioco e delle caratteristiche regolamentari ben definite, ogni modello è prodotto in tutte le discipline di gioco.


Al contrario se si cerca un biliardo polivalente non avrà obblighi di misure tecniche ma le sei buche di dimensioni intermedie o da pool o su richiesta specifica, le sponde intermedie e il rettangolo di gioco della misura che più si adattano alla stanza tutti i requisiti tecnici del gioco saranno sempre di massimo livello garantito Rogai Biliardi.


Lo spazio che occuperà il vostro biliardo è proporzionale alle misure del campo di gioco che sono diverse a seconda del tipo di biliardo e da non confondere con quella esterna (la dimensione dell’ingombro totale); dopo che abbiamo stabilito la dimensione del campo di gioco dobbiamo aggiungere 145 cm per ogni lato del biliardo (per esempio il biliardo Pool 254 x 127 cm avrà necessità di uno spazio di 544 x 417 xm).


A nostro favore se abbiamo una stanza non eccessivamente grande abbiamo il fatto che ogni oggetto dell’arredamento al di sotto di un’altezza di 85 cm (per esempio un divano) può stare anche ad una distanza di 70/80 cm dal campo gioco del biliardo; e inoltre possiamo anche ridurre lo spazio necessario se utilizziamo una stecca più corta nei tiri sottosponda.


Queste sono le misure standard per i Biliardi regolamentari e per i Biliardi tavolo; considerando che comunque tutti i Biliardi possono trasformarsi in tavolo.

The Room


Billiards table and billiards reduced


180 x 90 cm


190 x 95 cm


200 x 100 cm


210 x 105 cm


220 x 110 cm


230 x 115 cm


240 x 120 cm


Billiards Pool (regulatory)


 254 x 127 cm


Italian Billiards, Snooker, Russian pyramid


260 x 130 cm


 270 x 135 cm


280 x 140 cm


International Billiards (without holes regulatory)


284 x 142 cm


Playing field for Billiards Snooker and Russian pyramid


300 x 150 cm


310 x 155 cm


320 x 160 cm


330 x 165 cm


340 x 170 cm


350 x 175 cm


360 x 180 cm (regulatory Russian pyramid)

 

Il tavolo

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